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Molti moderni processi di stoccaggio e logistica sono difficili da immaginare senza l’uso di pallet. Su questi stabili supporti viene immagazzinata e trasportata un’ampia varietà di merci, da piccole unità di imballaggio impilabili a merci grandi e di forma irregolare.
Durante il caricamento dei pallet è necessario prestare particolare attenzione perché se distribuisci merci in modo non uniforme o non le fissi adeguatamente, si può dare luogo a pericolosi incidenti sul lavoro o danni durante il trasporto. In questa guida ti illustriamo cosa è importante durante la pallettizzazione e quali tecniche di pallettizzazione puoi utilizzare nella tua azienda.
Pallettizzazione: definizione e vantaggi
Nella logistica, il termine pallettizzazione comprende tutti i processi in cui le merci vengono caricate su pallet per il trasporto o lo stoccaggio. L’obiettivo è combinare materie prime o prodotti in unità di imballaggio il più possibile uniformi, in modo che anche grandi quantità possano essere movimentate in maniera efficiente con transpallet e carrelli elevatori. Le merci pallettizzate costituiscono un’unità stabile che permette di utilizzare efficacemente tutto lo spazio di stoccaggio disponibile. Le merci sono quindi molto più protette contro gli agenti esterni e i danni da trasporto rispetto a quando vengono trasportate sfuse.
Ecco i vantaggi della pallettizzazione in sintesi:
- Carico e scarico delle merci più efficiente grazie all’uso di carrelli industriali
- Le merci impilate consentono un trasporto e un flusso più rapido delle merci in magazzino
- Utilizzo ottimale dello spazio di stoccaggio grazie all’impilamento di merci e pallet.
- Maggiore sicurezza sia per i dipendenti che per le merci
Tipi di pallet e dimensioni
I pallet sono disponibili in diverse dimensioni e materiali. I più diffusi sono i collaudati Europallet in legno, le cui dimensioni sono specificate nella norma UE 13698.
- Dimensioni standard (dette anche dimensioni Euro): 1.200 mm x 800 mm
- Dimensioni mezzo pallet: 800 mm x 600 mm
- Dimensioni quarto di pallet: 600 mm x 400 mm
Un’altra dimensione di uso frequente è la cosiddetta dimensione industriale, che è lunga 1.200 mm e larga 1.000 mm, utilizzata per lo stoccaggio e la movimentazione di merci più grandi.
La dimensione standard europea viene adottata per la costruzione di attrezzature per il trasporto, sistemi di stoccaggio e scaffalature portapallet. Il pallet è così diffuso che sono disponibili anche tipi di pallet in plastica con le stesse dimensioni. Questi sono per lo più realizzati in modo sostenibile con materiale riciclato. Sono disponibili anche altre versioni in metallo o altri pallet speciali con dimensioni standard europee. Ciò non solo semplifica le operazioni di imballaggio dei pallet, ma favorisce anche una logistica ottimizzata con fornitori e clienti.
Oltre all’Europallet esistono anche altri tipi di pallet. La scelta del modello dipende dal tipo di operazioni e dalle merci che verranno trasportate. In alcuni settori, rigide norme igieniche richiedono l’utilizzo di materiali asettici e disinfettabili, mentre in altri sono necessari pallet particolarmente grandi o resistenti. Gli accessori per pallet giusti possono aiutarti con una pallettizzazione sicura.
La tecnica di pallettizzazione corretta
Quando si tratta di pallettizzare, due aspetti sono particolarmente importanti: la distribuzione e la messa in sicurezza della merce. Il carico non dovrà né scivolare né essere compresso. Oltre a selezionare il pallet giusto, è principalmente importante che il prodotto venga distribuito in modo uniforme e che vengano rispettate le dimensioni del muletto e la portata del carrello elevatore consentita. Procedi come segue:
- Distribuire uniformemente il carico sul pallet
Collocare gli articoli, posti nelle loro confezioni o in contenitori impilabili, sul pallet. Per garantire che le merci riempiano il pallet in modo ottimale, è consigliabile utilizzare cartoni e scatoli adatti alla dimensione dell’europallet. In questo modo, si evita che una parte del carico sporga o che vi siano spazi vuoti sul pallet. Talvolta, questo non può essere del tutto evitato. In tal caso, occorre accertarsi di aver posizionato il carico al centro del pallet e, se necessario, si possono anche creare degli spazi vuoti calcolati ad hoc. In caso di carichi sporgenti, verificare se il trasporto è comunque consentito e se il tuo sistema di stoccaggio offre spazio a sufficienza.
Assicurati di dosare correttamente i carichi, distribuendo uniformemente il baricentro della merce. Soprattutto durante il trasporto sia con il transpallet, sia con il carrello elevatore, è fondamentale considerare le dimensioni del muletto. La sicurezza di tutti i dipendenti è a rischio se il carico non è distribuito uniformemente e se il baricentro è troppo avanti.
Per impilare le casse nel modo più sicuro possibile, è possibile utilizzare queste diverse tecniche di pallettizzazione:
• Impilatura a colonna
Con questo semplice metodo, scatole e contenitori sono disposti uno accanto all’altro, strato dopo strato, seguendo lo stesso schema. Questa disposizione è la più veloce, ma ha lo svantaggio che vengono create singole pile che non sono collegate tra loro. Di conseguenza, le pile non sono particolarmente stabili.
• Impilatura composita
Con questo metodo, i contenitori o pacchi sono impilati in modo sfalsato. Dopo che l’area del pallet è stata completamente riempita con il primo strato, si comincia con il secondo strato posizionando una cassa negli spazi tra le casse sottostanti. Si procede poi in questo modo, strato per strato, creando un motivo che ricorda quello di un muro di mattoni. - Assicurare la merce in modo affidabile
Dopo la pallettizzazione, è necessario fissare in modo affidabile il carico sul pallet. Per questo occorre combinare le unità di imballaggio in un’unità di carico compatta. A tal fine, si possono utilizzare i seguenti metodi:
• Il fissaggio del carico con pellicola termoplastica estensibile è particolarmente adatto per merci di piccole dimensioni. È possibile compiere quest’operazione manualmente grazie alle pellicole di imballaggio o con dispositivi per pellicole appositi.
• La merce può essere fissata anche con reggette o cinghie di ancoraggio. Queste sono particolarmente utili se si desidera mettere in sicurezza due o quattro scatole di grandi dimensioni.
• Per assicurare merci particolarmente pesanti, è possibile combinare diversi metodi di fissaggio e, se necessario, utilizzare solidi telai impilabili in legno. Questi sono particolarmente adatti per la pallettizzazione di sacchi o altre merci di forma irregolare. Inoltre, sono adatti per proteggere il carico dallo scivolamento laterale o dalla caduta.
Errori comuni durante la pallettizzazione
La maggior parte degli errori di pallettizzazione si verificano quando si impilano i contenitori o quando si distribuisce il carico. Dopo che un pallet è stato completamente caricato, occorre per prima cosa controllare se è stato creato un rettangolo regolare con i lati diritti. Nell’impilare i contenitori formando delle colonne, queste si aprono spesso a ventaglio in direzioni diverse o scivolano su un lato. Una forma a bulbo dei cartoni indica che ci sono troppi livelli sul pallet. Infatti, gli scatoloni posti in basso tendono ad essere compressi sotto il peso del carico superiore.
In questo caso, è indispensabile correggere l’allineamento o togliere alcuni strati dal pallet prima di assicurare il carico. Non cercare mai di correggere la forma con cinghie a cricchetto o pellicola termoplastica. Le deformazioni sono infatti un segno di instabilità, che anche un buon fissaggio del carico non sempre può compensare.
Pallettizzazione manuale o automatizzata?
Se lo sforzo è gestibile, i dipendenti in magazzino, o in produzione, possono eseguire la pallettizzazione a mano. Tuttavia, se nella tua azienda vengono spedite regolarmente grosse quantità degli stessi prodotti, ha più senso passare alla pallettizzazione automatica, perché a lungo termine ti consentirà di risparmiare tempo e denaro.
Esistono pallettizzatori automatici per diverse esigenze: dai robot programmabili che caricano i pallet con articoli diversi, fino alle grandi stazioni di carico in grado di posizionare una pila completa di prodotti sul pallet. Alcuni sistemi di pallettizzazione gestiscono anche la depallettizzazione delle tue merci in arrivo, e possono essere combinati con una tecnologia di trasporto adeguata per la distribuzione dei prodotti. Queste soluzioni, ottimali per depositi e aziende di grandi dimensioni, incorporano l’automazione nei processi di magazzino, ottimizzando le operazioni e conseguentemente riducendo l’impatto ambientale, promuovendo così la logistica sostenibile.
Domande frequenti sulla pallettizzazione
Nella logistica, “pallettizzazione” per definizione comprende tutti quei processi in cui le merci vengono caricate su pallet per lo stoccaggio o il trasporto. L’obiettivo è combinare materie prime o prodotti in unità di imballaggio di forma il più possibile regolare, in modo che anche grandi quantità possano essere trasportate in modo efficiente con transpallet e carrelli elevatori. La merce pallettizzata crea così un’unità stabile e, grazie al fissaggio professionale del carico, è protetta meglio dagli agenti esterni e dai danni da trasporto rispetto a quando viene trasportata sfusa.
Tra i vantaggi della pallettizzazione possiamo annoverare:
• Efficienza nel movimento delle merci: grazie all’utilizzo di transpallet e carrelli elevatori, il carico e lo scarico delle merci diventano più efficienti.
• Flusso rapido in magazzino: le merci pallettizzate consentono un flusso più fluido all’interno del magazzino, ottimizzando lo spazio disponibile e semplificando la gestione dell’inventario.
• Utilizzo ottimale dello spazio: impilando le merci su pallet, si sfrutta al meglio lo spazio di stoccaggio, riducendo gli sprechi e migliorando l’organizzazione del magazzino.
• Maggiore sicurezza: la pallettizzazione offre una maggiore sicurezza sia per i dipendenti che per le merci, riducendo il rischio di danni durante il trasporto o lo stoccaggio.
Durante la pallettizzazione, la cosa più importante è distribuire uniformemente il carico sul pallet e fissarlo in modo affidabile. È possibile impilare la merce in pile o in gruppi; la pellicola termoplastica è particolarmente adatta per la messa in sicurezza. È consigliato utilizzare robuste reggette per pallet per pallettizzare sacchi o altre merci di forma irregolare.
Gli errori più comuni durante la pallettizzazione includono sovraccarichi, distribuzione sbilanciata del carico e utilizzo di materiali danneggiati. Per prevenirli, è fondamentale seguire le migliori pratiche di pallettizzazione e fornire formazione al personale sull’uso corretto delle attrezzature e sulle normative di sicurezza.
È fondamentale conformarsi alle normative di sicurezza durante la pallettizzazione, le quali possono differire a seconda del settore e del tipo di merci trasportate. Questo comprende, ad esempio, il rispetto dei limiti di peso e dimensioni dei pallet, l’impiego di attrezzature sicure e la corretta assicurazione del carico prima della spedizione.
La pallettizzazione può essere eseguita manualmente, con intervento umano nel posizionamento dei prodotti sui pallet, oppure automaticamente, tramite macchinari programmabili. L’automazione è preferibile per grandi volumi di prodotti e può ottimizzare i processi aziendali. Esistono pallettizzatori automatici adatti a diverse esigenze: da robot programmabili a grandi stazioni di carico che impilano una pila completa di prodotti sul pallet. Alcuni gestiscono anche la depallettizzazione delle merci in arrivo, combinando tecnologie di trasporto per la distribuzione. Sono particolarmente vantaggiosi per depositi e aziende di grandi dimensioni, dove l’automazione della logistica integra in modo ottimale tutti i processi.
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