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Le scaffalature adibite allo stoccaggio di carichi pesanti e gli scaffali portapallet vengono utilizzati nei magazzini, nell’intralogistica e in altre strutture aziendali. Alcuni termini relativi ai tipi di scaffali descrivono con precisione come si compongono le scaffalature industriali e quali sono le caratteristiche tecniche da tenere in considerazione in fase di allestimento degli scaffali nei magazzini. Ciò include, tra l’altro, le definizioni di termini chiave per la sicurezza, quali il carico dello scaffale e il carico della campata, che regolano la portata massima consentita in conformità alle normative sulla sicurezza al lavoro. Il seguente glossario offre spiegazioni dettagliate dei principali termini e delle loro funzioni in relazione ai diversi tipi di scaffalature industriali.
A
Altezza del ripiano
L’altezza del ripiano è la distanza tra il pavimento e la superficie superiore del ripiano posto più in basso, oppure la distanza tra la superficie di un ripiano e quella del ripiano superiore. L’altezza del ripiano influisce in maniera significativa sulla capacità di carico. L’altezza libera di uno scaffale definisce invece l’altezza tra la superficie di un ripiano e la faccia inferiore del ripiano sovrastante, e corrisponde all’effettivo spazio in altezza a disposizione per l’immagazzinamento delle merci. La regolamentazione specifica in Italia per la prevenzione degli infortuni sul lavoro è contenuta nel DPR 547/55, che stabilisce le norme per la progettazione e la costruzione delle scaffalature industriali, nei magazzini e nei locali di stoccaggio, al fine di garantire la stabilità e prevenire il pericolo di caduta dei materiali.
B
Barra longitudinale
Le barre longitudinali servono a rinforzare gli scaffali a incastro e vengono particolarmente utilizzate per la stabilizzazione dei ripiani degli scaffali. Questi elementi di rinforzo si dispongono sia a sinistra che a destra di un gancio e vengono installate a intervalli regolari nei sistemi di scaffalatura a incastro. Utilizzate al posto dei rinforzi a croce, negli scaffali con ripiani permettono di prelevare la merce da entrambi i lati.
Barriera perimetrale
Negli scaffali portapallet le barriere perimetrali anteriori e posteriori delimitano i bordi del piano su cui i pallet vengono poggiati. Le barriere perimetrali possono avere spessori eportate differenti in base alla capacità di carico dei ripiani e delle sezioni degli scaffali. Le strutture costruite in legno o acciaio permettono di immagazzinare merci anche prive di bancale.
Bifilare
Le scaffalature bifilari sono scaffali indipendenti che possono essere montati schiena a schiena con altri scaffali bifilari per creare un sistema di scaffalatura su due lati (bifronte).
Bifronte
Gli scaffali bifronte sono particolari tipi di scaffalature non agganciati alle pareti che possono essere fruiti da entrambi i lati. I ripiani si poggiano su delle traverse per una maggiore stabilità e sicurezza.
Braccio
I bracci sono l’elemento che dà il nome ai cosiddetti scaffali con bracci a sbalzo, chiamati anche scaffalature cantilever. Per definizione gli scaffali cantilever servono a immagazzinare merce di forma rotonda o molto lunga, come listelli di legno o tubi, la cui caduta viene impedita grazie a un apposito perno di fissaggio. In base al modello dello scaffale, le braccia possono essere saldate o imbullonate ai montanti così da impedirne il movimento. In quest’ultimo caso l’altezza delle braccia è regolabile.
C
Capacità di carico
Vedi capacità di carico del ripiano e capacità di carico della sezione.
Capacità di carico del ripiano
La capacità di carico del ripiano indica il peso massimo che ogni ripiano dello scaffale può tollerare. Eccedendo la capacità di carico i singoli ripiani possono rompersi. La capacità di carico deve essere chiaramente indicata sullo scaffale.
Capacità di carico della campata
La capacità di carico della campata dello scaffale definisce il peso massimo che un’intera sezione dello scaffale è in grado di sopportare. La somma delle capacità di carico dei ripiani non può superare la capacità di carico della campata dello scaffale. In particolare, quest’ultima viene influenzata anche dall’altezza del ripiano. Infatti, in base al materiale e alla lavorazione con cui è stato costruito lo scaffale, la capacità di carico della campata può essere molto inferiore della somma della capacità dei singoli ripiani.
D
Distanza di sicurezza
Per evitare incidenti causati da collisioni con i carrelli elevatori deve sempre essere mantenuta una distanza di sicurezza durante la movimentazione tra gli scaffali e i transpallet o muletti.
Distanziatore
Un distanziatore serve a garantire l’esatta distanza tra i diversi tipi di scaffalature durante il montaggio di scaffalature industriali portapallet.
E
Etichette
L’etichettatura è un aspetto cruciale per una gestione efficace del magazzino e per aumentare la produttività dell’azienda. Le etichette per scaffali consentono di identificare facilmente i prodotti e di trovare rapidamente la posizione esatta in cui sono collocati. Inoltre, le etichette aiutano a migliorare la gestione degli inventari e la sicurezza sul posto di lavoro, poiché informazioni come i pesi massimi supportati dai ripiani dei diversi tipi di scaffalature possono essere indicate in modo chiaro e preciso.
G
Gancio
I ganci servono a installare le traverse di rinforzo nei profili di sostegno dello scaffale.
Griglie
Le griglie posteriori per scaffalature portapallet sono supporti importanti per migliorare la sicurezza e la stabilità del magazzino. Queste griglie vengono posizionate sulla parte posteriore dei ripiani per impedire che le merci possano cadere o scivolare accidentalmente. Inoltre, tali rinforzi possono essere utilizzati per creare separazioni tra i vari prodotti, migliorando così l’organizzazione del magazzino e agevolando la ricerca e il prelievo dei prodotti stessi.
Guida a rullo
Le guide a rullo presenti sugli scaffali del magazzino facilitano la movimentazione delle singole merci immagazzinate.
I
Ispezione scaffalature industriali
Alcuni tipi di scaffali devono essere ispezionati a intervalli regolari da parte di personale specializzato. Questo tipo di controllo permette di riscontrare e contrastare danni ai materiali di costruzioni, violazioni degli obblighi per il corretto utilizzo e altre mancanze. L’ispezione delle scaffalature deve essere documentata.
M
Monofronte
Contrariamente alle scaffalature bifronte, le scaffalature monofronte sono servibili da un unico lato. Vengono solitamente rinforzate con un rinforzo a croce e possibilmente fissate alle pareti.
Montaggio
Esistono vari modi per montare gli scaffali. Il sistema più diffuso consiste nel montaggio a vite, nel quale le singole parti dello scaffale vengono avvitate assieme. Particolarmente facile e veloce è invece l’assemblaggio di scaffali a incastro. Molti tipi di scaffali richiedono un montaggio combinato di avvitamento e incastro. Gli scaffali a parete e le scaffalature industriali con certe altezze o per particolari tipi di carico richiedono un fissaggio alla parete o al pavimento.
Montaggio a incastro
Gli scaffali con montaggio a incastro si compongono di telaio con profilo a T. I ripiani vengono agganciati al telaio attraverso le travi portanti e possono essere regolate in altezza ogni qualvolta lo si desidera, senza bisogno di attrezzi, in modo da adattarle alle dimensioni della merce. La speciale piegatura del profilo a T permette inoltre una stabilità e una portata particolarmente elevate.
Montaggio a vite
Questo sistema prevede l’avvitamento dei ripiani dello scaffale con l’aiuto di profili angolari. Lo scaffale viene poi rinforzato per mezzo di rinforzi angolari.
Montaggio combinato avvitamento/incastro
Questo tipo di sistema prevede il montaggio a vite della struttura portante dello scaffale. I ripiani vengono aggiunti successivamente a incastro.
P
Pallet
I pallet o bancali trovano largo impiego sia nel trasporto sia nell’immagazzinamento. I pallet servono per caricare e scaricare la merce per mezzo di transpallet e carrelli elevatori e di stoccarla su appositi scaffali portapallet.
Paraurti
Alcuni tipi di scaffalature per magazzino che vengono solitamente caricati o scaricati per mezzo di carrelli elevatori devono essere dotati di paraurti nelle parti spigolose e sui lati dove transitano i dispositivi di movimentazione. Tale protezione antiurto deve avere un’altezza minima di 300mm e una capacità di assorbimento degli urti di 400 Nm.
Perno anti-uscita
I perni anti-uscita presenti su alcuni tipi di scaffali sezionano i bracci di uno scaffale per impedire il rotolamento e la caduta del materiale di forma rotonda e allungata (ad esempio sbarre, tubi, ecc.).
Perno di sicurezza
I perni di sicurezza servono a fissare le barriere perimetrali in modo che non si sollevino durante le operazioni di carico e scarico.
Piano
I piani sono le varie superfici di appoggio della sezione di uno scaffale. A volte negli scaffali portapallet anche i piani a livello del terreno vengono considerati come ripiano aggiuntivo. Tuttavia, questo non è il caso di Jungheinrich PROFISHOP, dove il piano inferiore non rientra tra i piani elencati nelle schede tecniche.
Piastra angolare
Le piastre angolari di alcuni tipi di scaffalature per magazzino permettono lo stoccaggio sicuro dei gitterbox. I piedi delle casse gitterbox vengono appoggiati su queste piastre installate e sorrette tramite barre perimetrali.
Profilo angolare
Vedi montaggio ad avvitamento.
Profilo di supporto
I profili di supporto sono degli elementi portanti verticali collegati a un telaio portante per mezzo di rinforzi a croce e profili a C. Alcuni tipi di scaffali con montaggio a vite utilizzano una combinazione di profili di supporto e di profili angolari per formare un telaio portante sul quale poggiano i ripiani.
R
Rinforzo
Rinforzare una scaffalatura del magazzino è un modo per renderla più stabile e sicura. Il rinforzo a croce, chiamato anche crociera di rinforzo, risulta particolarmente utile per i tipi di scaffalature industriali con ripiani. L’utilizzo di traverse di rinforzo diagonale è invece particolarmente indicato per le scaffalature portapallet.
Rinforzo a croce
I rinforzi a croce servono a rinforzare gli scaffali, rendendoli più stabili e sicuri.
Ripiano
Il ripiano è l’elemento su cui poggiano le merci immagazzinate di ogni forma e dimensione.
Ripiano per ordini in evasione
Un ripiano per gli ordini in evasione completa le scaffalature industriali con ripiani inclinati o con guide a rulli. La merce che deve essere caricata viene prelevata dallo scaffale e parcheggiata temporaneamente sul ripiano per gli ordini in evasione.
S
Scaffale indipendente
Uno scaffale indipendente fornisce la base per scaffali modulari. Consiste di un minimo di due montanti e un ripiano. Diversamente dagli scaffali modulari, può essere utilizzato da solo.
Scaffale modulare
Uno scaffale “modulare” può essere montato solamente in combinazione con altri tipi di scaffali dotati di un telaio con due montanti. Per ogni fila di scaffali è necessario almeno uno scaffale principale su cui si possono installare un numero qualsiasi di scaffali modulari. Gli scaffali modulari si compongono di un telaio e di diversi ripiani. Diversamente dallo scaffale indipendente, lo scaffale modulare non può essere usato da solo.
Scaletta mobile
Esistono diversi tipi di ponteggio, tra cui la scala (anche a pioli) unica o composita che può essere appoggiata sullo scaffale.
Sistema di scaffalatura
La definizione per scaffali “sistemi di scaffalatura” indica una particolare scaffalatura per magazzino che può essere personalizzata grazie a componenti aggiuntive, che possono essere estese sia in larghezza sia in altezza. L’ampliamento avviene con l’installazione di sezioni modulari aggiuntive.
Staffa angolare
Le staffe angolari servono a stabilizzare e rinforzare i sistemi di scaffalatura in profondità e larghezza. Le staffe angolari vengono utilizzati sia per i sistemi di scaffalatura con montaggio a vite che a incastro.
T
Telaio con profilo a T
Vedi montaggio a incastro.
Trave
Le travi servono ad aumentare stabilità e capacità di carico dei ripiani ed evitare che queste si pieghino o rompano nel caso di carichi pesanti.
Traversa
Le traverse rinforzano orizzontalmente alcuni tipi di scaffali portapallet e di scaffali a ripiani offrendo un’ulteriore superfice di sostegno per i ripiani. Le traverse vengono agganciate per mezzo di ganci di rinforzo negli scaffali a incastro o avvitate ai profili di supporto nei sistemi con montaggio a vite.
Domande frequenti sulle componenti delle scaffalature industriali
Il peso massimo che la struttura scaffale può supportare è chiamato carico della campata. È importante notare che la somma dei carichi dei singoli scaffali montati uno sull’altro non deve superare il carico massimo della campata. Inoltre, l’altezza del ripiano può influenzare il carico della campata. Tuttavia, il carico massimo della campata può variare notevolmente a seconda del materiale e della lavorazione delle scaffalature industriali, quindi potrebbe essere inferiore alla somma dei carichi dei singoli ripiani. È fondamentale evitare di superare il carico massimo della campata poiché in caso contrario, l’intera scaffalatura potrebbe crollare. Per questo motivo, il carico della campata deve essere indicato anche sulla scaffalatura.
Il carico del ripiano si riferisce alla capacità massima di carico del singolo ripiano quando il peso viene adeguatamente distribuito sulla superficie. Se il carico massimo del ripiano viene superato, i singoli ripiani possono crollare. Il carico del ripiano deve essere chiaramente indicato sul ripiano.
L’altezza del ripiano è la distanza tra il pavimento e il bordo superiore del primo ripiano o tra il bordo superiore di un ripiano e il bordo superiore del ripiano successivo. L’altezza del ripiano è detta anche lunghezza della curva e influisce in modo significativo sul carico della campata. L’altezza libera del ripiano, invece, è l’altezza del ripiano dal bordo superiore al bordo inferiore del montante successivo e rappresenta l’altezza massima disponibile all’interno del ripiano per lo stoccaggio.
Fonte dell’immagine:
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